Conosci il Satanismo?(di Andrea Pennini)
Jun 24, 2014 19:28:28 GMT
Post by A. Rossi on Jun 24, 2014 19:28:28 GMT
Articolo redatto da ANDREA PENNINI:
Mi accingo a scrivere questo documento per rispondere ad un articolo letto sul sito www.lanuovavia.org/confutazioni-satanismo.html che ha la pretesa di spiegare il Satanismo. Prima di iniziare la documentazione porgo una domanda al lettore: Tu lo sai cosa è il Satanismo? Prova a domandartelo, trova una risposta e poi continua a leggere il mio scritto.
Nel sito in questione c’è una ovvia introduzione: Cos’è il Satanismo?
cito: << Il Satanismo è il culto a Satana (su un sito di una setta satanica si legge: ‘Noi crediamo realmente nell’esistenza di Satana, ma non come raffigurazione di noi stessi, bensì come vero dio al quale riportiamo adorazione’), ed è molto diffuso nel mondo. >> Questo stralcio leggibile nelle primissime tre righe è una spiegazione a dir poco sterile, può un movimento culturale, filosofico e religioso che ha svariate sfumature essere racchiuso in tre righe? No di certo quindi vado avanti,
Prima di tutto si scrive: “(su un sito di una setta satanica si legge: ‘Noi crediamo realmente nell’esistenza di Satana, ma non come raffigurazione di noi stessi, bensì come vero dio al quale riportiamo adorazione” ma purtroppo l’articolista dimentica di riportare la fonte, come se un solo sito possa farsi carico di tutti i “satanismi” che ci sono al mondo, che sito è? Chi ha scritto questa frase? Non si sa.
Alla quarta riga si cita una fonte cioè la Bibbia di Satana scritta da Anton Azandor LaVey (fondatore della Chiesa di Satana di matrice nettamente Razionalista di cui parlerò più tardi) per poi ritornare a parlare di un Satanismo “teista”, tralascio volontariamente l’asserzione che il Satanismo promette cose terrene come ricchezza sesso e potere, mi chiedo come possa una cosa immateriale come una religione far promesse, ma parlo da ateo quindi passo oltre.
L’ironia (non voluta) della introduzione al Satanismo che fa questo articolo tende forse ingenuamente a mescolare tra di loro elementi di Satanismo Razionalista, Satanismo Teista e scritture di Aleister Crowley spacciato ahimè da molti per satanista ma che invece rivelava una certa avversione per gli ambienti satanici.
Lascio momentaneamente il commento all’articolo per introdurre il Satanismo come lo farei io, in modo da poter continuare più avanti.
Ci sono principalmente tre correnti sataniste, dico principalmente perché il Satanismo non ha sempre un organo centrale quindi si può dire che esistono “tanti satanismi quanti sono i satanisti”. Con questo inizio a parlare della corrente a me vicina e pure quella meglio inquadrabile. (lo scopo del mio articolo non è quello di parlare approfonditamente di Satanismo ma solo di parlarne in modo più corretto in risposta all’articolo letto, ma se si vuole avere una idea piuttosto generale rimando il lettore al sito ufficiale del CESNUR www.cesnur.org/religioni_italia/s/satanismo_01.htm).
Per parlare del Satanismo Razionalista farò un breve riassunto in base a ciò che conosco, per approfondimenti rimando al sito ufficiale della Curch of Satan: www.churchofsatan.com/index.php
Il Satanismo Razionalista è una corrente filosofica ideata da Anton Szandor LaVey, costui ha fondato la Church of Satan, legalmente riconosciuta negli Stati Uniti ed è un tipo di Satanismo di stampo ego-teista, infatti sarebbe improprio parlare di Ateismo in quanto non si è propriamente atei, si è il dio di se stessi, questo spirito alimenta un egoismo positivo, nel senso di ritenere se stessi al centro del proprio universo, non che ci permette di essere totalmente indifferenti nei riguardi del mondo (egoismo negativo), il satanista razionalista usa Satana come simbolo archetipico di forza, ribellione, volontà, non vede Satana come un essere sovrannaturale poiché appunto non si crede in nessuna divinità, quando un satanista razionalista si rivolge a Satana non parla con una terza persona, ma parla a se stesso e a nessun altro... un aspetto molto interessante è il rituale, questo tipo di Satanismo da molta importanza alla ritualistica ma va compresa una cosa, quando si invoca/evoca un demone si usa la forza psicologica che il suo archetipo richiama, questo rituale svolge la funzione di psicodramma e permette al praticante di coinvolgere tutto se stesso per la buona conclusione del rituale, non si fa altro che scavare al proprio interno per tirare fuori il proprio "potere", non un potere magico ma la propria vera forza di volontà.
Ci sono delle regole da seguire, ci sono anche dei peccati da non commettere ma essendo il satanista molto autoironico capisce che non è un dogma indiscutibile, ad esempio il peccato peggiore per il satanista è la stupidità (per dirne uno), le regole che ci sono sono piuttosto dei punti cardine del proprio stile di vita, infatti una formula famosissima dice: <satanisti si nasce, non si diventa>, è una ottica personale, ci si scopri satanisti poiché si è sempre seguito quello stile di vita, quelle regole, non c’è bisogno di cambiare per esserlo, solo essere se stessi... il Satanismo permette molta, moltissima libertà ma come filosofia di vita pretende anche molta responsabilità infatti chi fa parte ufficialmente della CoS (io non ne faccio parte ufficialmente) è tenuto a rispettare le leggi del paese in cui vive.
Riguardo alla visione Teista del Satanismo rimando a: La Fiamma Satanica lafiammasatanica.boards.net/thread/48/satana-visione-teista-questa-grande un forum tenuto da ragazzi di mia conoscenza molto preparati al riguardo ed ovviamente al CESNUR: www.cesnur.org/religioni_italia/s/satanismo_01.htm (il link è lo stesso di prima perché come dicevo non si può racchiudere il mondo satanico in “tre sole righe”.
Torno all’articolo che mi sono preso la briga di esaminare e riporto un’altra affermazione: << L’insegnamento principale del Satanismo è che Satana partecipò con Dio alla creazione del mondo, e che fu cacciato ingiustamente dal paradiso quando chiese uguali poteri di Dio, e che un giorno riconquisterà il posto che gli spetta. Per cui i Satanisti devono ingrandire il suo esercito, e più persone vengono reclutate dal Satanismo e dall’occultismo sulla terra e più rapidamente crescerà il suo esercito e lui sbaraglierà Cristo e la Chiesa di Dio!
I Satanisti affermano che non c’è nessun paradiso e nessun inferno, che oggi e adesso è il loro giorno di tormento, oggi e adesso è il loro giorno di gioia, per cui bisogna scegliere questo giorno e questo momento, in quanto non vive nessun redentore! (The Satanic Bible, The Book of Satan IV:2) >> Questa affermazione con la solita ingenuità mescola testi di LaVey (Satanismo Razionalista) ad idee Teiste e addirittura ad atteggiamenti di Satanismo Acido (Non ho parlato di questa corrente poiché non è appoggiata da nessun satanista teista o razionalista, nessuno. Avrò modo di parlarne in seguito).
Si deve capire che l’idea del divino tra un satanista razionalista ed uno teista è totalmente diversa, un satanista razionalista è satanista ma di fatto non corrisponde alla spiegazione di cui sopra.
<< Per i Satanisti il bene è male, e il male bene. Il senso di ogni cosa è capovolto. Il motto dei Satanisti è: ‘Fai quello che vuoi’ in quanto si rifanno a quanto si trova scritto in un noto libro satanico che dice ‘Fai quello che vuoi sarà il tutto della legge’ (Aleister Crowley, Libro della legge 1:40). Molti Satanisti sono consacrati a Satana sin da bambini o finanche da quando sono nel seno della madre. >>
Non è per nulla vero che il bene è il male e viceversa per i satanisti perché come è ben spiegato un satanista è tenuto a rispettare le leggi del paese in cui vive e segue una morale di rispetto degli altri, si cita impropriamente Crowley distorcendo il suo motto ormai famoso, ma Crowley non era affatto satanista, è stato però in seguito fonte di ispirazione per molti satanisti, cito il CESNUR:
<< Sono anche questi gli anni in cui si esercita sull’ambiente satanista l’influenza di Aleister Crowley (1875-1947). A rigore non satanista – e anzi polemico con i satanisti –, Crowley scrive nella sua opera Magick (Samuel Weiser, York Beach [Maine] 1974, p. 296 e p. 220) che “il Diavolo non esiste. È un falso nome inventato dai Fratelli Neri per implicare un’Unità nella loro ignorante confusione di dispersioni” e che i satanisti praticano solo “una forma pervertita di magia”. Secondo Crowley, i satanisti sbagliano perché credono che il Diavolo esista veramente come persona. Per questo – come scrive nella sua autobiografia – i satanisti dell’Ottocento “con tutta la loro pretesa devozione a Lucifero o Belial (…) erano nel loro spirito sinceri cristiani, e per di più cristiani inferiori, giacché i loro metodi erano puerili” (The Confessions of Aleister Crowley. An Autohagiography, Routledge & Kegan Paul, Londra-Boston-Henley 1979, p. 126). D’altro canto, per quanto riguarda i rituali, Crowley rimane una fonte continua di ispirazione per tutto il satanismo successivo. Un anello di collegamento importante è costituto da John Whiteside Parsons (1914-1952), un ingegnere e scienziato californiano, celebre esperto di esplosivi, che elabora nella Loggia Agapé le idee di Crowley trasformandole in un culto dell’Anticristo. >>
Poi la frase: << Molti Satanisti sono consacrati a Satana sin da bambini o finanche da quando sono nel seno della madre. >> mi sembra sciocca, esiste un censimento di bambini consacrati a Satana? In Italia lo dubito fortemente, la Curch of Satan ovviamente contempla matrimoni, battesimi e funerali satanici ma ormai a questo punto del mio trattato credo si sia capito cosa è Satana per un satanista razionalista.
<< Ci sono Satanisti che vengono mandati in seno alle Chiese per creare confusione, e per fare ciò si camuffano da Cristiani, e usano un linguaggio che assomiglia molto o è uguale a quello dei Cristiani. Uno degli obbiettivi principali dei Satanisti è quello di distogliere la Chiesa dalla preghiera, e non è un caso, perché noi sappiamo che Gesù ci ha comandato di vegliare e pregare per non cadere in tentazione. >>
Poniamo l’attenzione a questa frase, “ci sono”… ma dove? Chi? Quanti? Soprattutto come si fa a sapere questa cosa? E’ lo stesso ragionamento che fa una persona che vede molti islamici riuniti in un posto e dice: “quelli si sono infiltrati per fare un attentato terroristico.” Fa ridere no? Sembra il solito “per sentito dire” che usano tanto gli amanti della teoria dei complotti… velo pietoso.
Il periodo successivo a quello che ho riportato cita come “satanisti” quegli individui che prima chiamavo “acidi”, bene, accorpare a tutti i satanisti le pratiche di questi delinquenti non è solo una favola, ma è del tutto infamante, le persone che sfruttano il “diavolo” descritto nella Bibbia per esaltare la loro anarchica voglia di fare i criminali non hanno nulla di nulla a che vedere con i satanisti razionalisti e quelli teisti, questi criminali di satanista hanno a stento il nome, per il resto sono ciò che sono ovvero criminali, estremamente da condannare, detto questo caro articolista ti chiedo di smetterla di mescolare queste tre correnti sataniste creando panico inutilmente.
<< Le riunioni dei Satanisti avvengono con la presenza del loro sacerdote per celebrare messe e riti in onore di Satana. In genere le riunioni vengono fatte in luoghi diversificati che possono cambiare di volta in volta, dai castelli medievali ai casolari abbandonati. Avvengono cose abominevoli in queste riunioni sataniche, tra cui anche la tortura di bambini e offerta di sacrifici umani a Satana per avere il suo favore e farsi largire poteri e altro. Viene anche bevuto del sangue sia animale che umano. >> Come facciamo a sapere realmente se avvengono queste cose? Se si sanno in maniera tanto precisa perché nessuno fa nulla? Montatura? Esagerazione? Eppure qualcuno se ne occuperà no?
Questo è l’ultimo estratto da questa geniale introduzione:
<< In Italia sarebbero sei-settecento le sette sataniche. Le sètte sataniche in Italia sono sempre dei gruppi molto piccoli, perché così si possono riunire con maggior facilità e sono difficili da individuare. Sono poche le grandi sette sataniche in Italia: tutte le altre sono formate da una decina di persone ciascuna. Sono quindi più di 7000 le persone che nel nostro Paese fanno parte di sette sataniche. Gli adoratori del diavolo sono anche a Roma. Il quotidiano ‘Avvenire’ del 5 settembre 1996 scrive: ‘Un’altra sètta satanica è stata scoperta a Roma. Tremila adepti, 5 milioni per iscriversi’. Il fatto che più ‘lascia stupiti - dissero gli inquirenti - è l’apparente insospettabilità di molte delle persone indagate...’. Si è anche appreso che ‘sembra, che la congregazione contasse anche l’affiliazione di noti nomi del mondo dello spettacolo...>> In risposta a questi dati allarmistici lascio parlare una persona qualificata, tale Dottoressa Silvana Radoani per sapere di più questo è il suo sito ufficiale: www.radoani.eu/
Ora, per esigenze di spazio eviterò di ricopiare tutto il suo trattato quindi amici lettori vi rimando all’ennesimo link, questo è il suo rapporto sul Satanismo del 2010: www.radoani.eu/rapporto-sul-satanismo-2010/
Ed ancora: << La cifra di 8.000 sette che è stata diffusa da organi di stampa in realtà non esiste. Né tantomeno esistono 8.000 sette sataniche, come qualcuno ha detto. L’unica statistica attendibile sul fenomeno è quella pubblicata dal Centro Studi sulle Nuove Religioni di Torino, con il quale collaboro, che ha censito circa 836 gruppi, movimenti, organizzazioni religiose o spirituali, cifre aggiornate al 2013, poiché l’ultima edizione è stata appena pubblicata. >>
<<Ma in queste rientrano anche alcuni gruppi organizzati atei, oppure fratellanze massoniche: una serie di organizzazioni che sono quindi 836, ma non sono “sette” e non sono neanche tutte religioni. Sono organizzazioni spirituali, minoritarie nel nostro paese, che non hanno alcuna connotazione di pericolosità. Ovviamente, all’interno di questo vasto mondo esistono persone che compiono dei reati, come in qualsiasi ambito sociale. Il fenomeno dei gruppi religiosi non è un fenomeno di allarme sociale. E non esistono migliaia di sette. >> Tratto dall’intervista alla dottoressa Raffaella Di Marzio www.agenziaradicale.com/index.php/diritti-e-liberta/1581-persecuzione-e-campagne-anti-sette-intervista-a-raffaella-di-marzio
L’articolo continua con un lunghissimo elenco di canzoni di artisti vari che sembrano contenere al proprio interno dei messaggi subliminali satanici… Ancora odore di complottismo? Ebbene si.
La teoria dei messaggi satanici nelle canzoni come nei cartoni animati è ancora in auge dopo molti anni, mi chiedo, se i messaggi subliminali fossero così potenti come mai il mondo non è popolato da satanisti? Mi viene in mente la frase di una canzone di J-Ax (Alessandro Aleotti) ex articolo 31 dal titolo “Tua mamma” che fa:
“[…]questa canzone non è vanda ma pesta la pista invasa da gente molesta allevata da Ozzy ma che oggi non è satanista…”, beh insomma digressioni a parte cito da Wilipedia: it.wikipedia.org/wiki/Messaggio_subliminale#Nella_musica
<< In realtà questi presunti messaggi sono frutto di interpretazioni personali riconducibili a fenomeni di pareidolia acustica[14] (http://it.wikipedia.org/wiki/Pareidolia_acustica) il fatto che la maggior parte di questi casi sia emerso con la tecnica del backmasking, ovvero ascoltando alla rovescia le registrazioni, rende del tutto inattendibile - e mai provato - che simili messaggi esistano e possano mai raggiungere la coscienza dell'ascoltatore e influenzarlo. >> E ancora: <<Nelle nostre canzoni non ci sono “filosofie”, sottintesi, significati occulti […] E’ tutto esplicito, tutto chiaro, tutto accessibile a chiunque…>>
<< Credo che i brani dei Queen siano un puro passatempo […]. Non voglio cambiare il mondo con la mia musica […]. Nei nostri brani non ci sono messaggi nascosti […]>>
Così risponde Freddie Mercury in un’intervista poco prima di morire. << Andy Johns, il produttore dell’album dei Led Zeppelin contenente la canzone incriminata di Satanismo Stairway to Heaven, ha rilasciato diverse interviste nelle quali affermava con forza che quello dei messaggi di natura satanica nascosti nei brani musicali non solo è un mito, ma una vera e propria assurdità. >> Tratto da “Sette Sataniche” Newton Compton Editori. So che si potrebbe argomentare ancora su questo argomento, ma per facilitare la lettura e non usare altro tempo vado avanti con l’analisi.
Nell’articolo dopo la musica si parla di giocattoli per bambini, album di figurine a sfondo satanico eccetera, come per il resto dell’articolo non si citano fonti che non siano di parte come il Centro Culturale San Giorgio (sito che da ciò che leggo dedica molto spazio alle teorie complottiste dei messaggi subliminali satanici) per dirne uno, non si danno esempi e non si fanno nomi, io che leggo come faccio a fidarmi di una cosa scritta in questo modo e non verificabile? In ultimo parla dell’utilizzo della Tavola Ouija, questa è una pratica molto usata in ambiente spirituale, infatti NON è prerogativa del Satanismo, il solo fatto che per una persona tutto ciò che non sia la propria religione sia “Satanismo” non implica per nulla che questo sia vero. Nel leggere di possessioni e dialoghi con Satana non ho potuto fare a meno di ricordare il celeberrimo film cult del genere Horror L’Esorcista, infatti la bambina all’inizio del film gioca proprio con una tavola Ouija ed inizia a dialogare con il suo amico immaginario, nel film incentrato sulla figura di Pazuzu, un antico demone della mitologia babilonese, non sarà che l’articolista sia rimasto affascinato dal film L’Esorcista a tal punto da ritenere che sia “realtà”?
Segue una lunghissima analisi dei “crimini istigati dal Satanismo” , non è il mio mestiere occuparmi di cronaca giudiziaria quindi lascio agli esperti il loro lavoro, riporto il link di uno studio americano legato agli abusi sui bambini:
www.sacred-texts.com/pag/lanning.htm Questo rapporto FBI fu esito del cosiddetto panico satanico, che si sviluppò negli USA negli anni '80 comportando una serie di inchieste errate, tutte conclusesi con assoluzione. Da qui la necessità di uno studio serio sulla veridicità del fenomeno del satanic ritual abuse, che venne smentito da questo rapporto. Nelle conclusioni tra l'altro si legge che, dal momento che i fatti si rivelano puntualmente insussistenti, è compito della psicologia capire perché molte persone allegassero fatti mai avvenuti. La spiegazione oggi c'è, e si chiama false recovered memory syndrome. non è stato trovato alcun riscontro oggettivo di satanic ritual abuse. La circostanza è confermata da altri rapporti internazionali, che hanno smentito la sussistenza del fenomeno, inquadrato oggi dalla sociologia come "panico morale"
Il resto dell’articolo verte sul “religioso” quindi descrive il Satana esattamente come lo descrivono i cristiani, visto che il mio scopo non è quello di distruggere il Cristianesimo ma solo quello di smentire in più punti la parte iniziale del documento ho deciso di fermarmi qui. Lascio agli altri il privilegio di occuparsi dei propri dogmi sul bene o sul male.
Concludo così il mio articolo di “controprova”, ho chiesto aiuto a siti seri, a persone preparate e spero che la lettura sia piacevole, muovere guerra ad oltranza contro un nemico non identificato o peggio immaginario (perché si fa guerra ad un Satanismo più mediatico che reale) è controproducente, è uno spreco di energie, di tempo e di mezzi.
Saluti. Andrea Pennini 24/06/2014