I Rituali: Nozioni di base.
May 28, 2014 15:02:44 GMT
Post by A. Rossi on May 28, 2014 15:02:44 GMT
COSA C'E' DA SAPERE PER ESEGUIRE UN RITUALE:
E' sempre difficile parlare di rituali eseguiti da Teisti, questo perchè essendo il Satanismo Teista un percorso Spirituale PERSONALE, non ci sono particolari standard da seguire per compiere un rituale. Un Satanista si crea il proprio rituale a seconda della propria esigenza, senza imporsi regole particolari e infatti è la forza di volontà, ovvero la migliore(e unica) arma che avete per compiere qualsiasi "operazione magica". Improvvisare un rituale vuol dire non concentrarsi troppo sulle candele, simboli, stemmi, incensi, ecc.. e la loro disposizione sull'altare, ma concentrarsi SU QUELLO CHE DOBBIAMO FARE, facendoci guidare dall'istinto per tutto il resto. La concentrazione e la volontà sono tutto in un rituale. L'altare, bruciare incenso, porre sull'altare immagini particolari, ecc... sono azioni atte solo a farci entrare in un determinato stato d'animo, in cui è più facile concentrarsi. Non dico che siano inutili, anzi, dico solo di non dare troppo peso agli oggetti inanimati, date peso invece a voi stessi e allo scopo che volete raggiungere. Focalizzatelo, visualizzatelo. Questo vale per qualsiasi tipo di rituale voi dobbiate fare, che sia l'evocazione di un demone, che sia un rituale di purificazione ambientale, che sia un rituale per inviare energie, ecc... Forza di volontà > Tutto il resto.
Il più grande errore quindi è quello di credere che un rituale non possa avere successo se non avete a disposizione 100 incensi, oppure che non possa avere successo se la stanza non è drappeggiata di Pentacoli e simboli vari. Cosi come è un errore credere che se siete in possesso di tutta quella roba o di altari elaboratissimi il rituale avrà più possibilità di riuscire.
Avrete successo o insuccesso solo grazie a voi stessi.
Detto questo, ci sono tuttavia degli "accorgimenti" pratici da tenere a mente, affinchè il rituale abbia più possibilità di riuscita. Come ho detto prima, la concentrazione è vitale per un rituale. Provate quindi a concentrarvi in un luogo molto rumoroso, o pieno di gente che urla... oppure provate a concentrarvi in un luogo molto luminoso... molto difficile, se non impossibile. Il Satanista quindi esegue il rituale la notte, non perchè "fa figo", ma perchè di notte cè ovviamente poca luce, non cè nessun rumore all'interno e all'esterno della casa, e in generale ci sono le condizione ideali per concentrarsi e focalizzare l'obbiettivo. Quindi la notte risulta il momento ideale per ritualizzare. Un'altro accorgimento(particolarmente utile nei rituali in cui si interagisce con un Demone) può essere quello di recitare delle invocazioni/poesie/lodi/ecc... riguardanti per esempio il Demone con cui si vuole interagire. Questo oltre a far piacere al Demone probabilmente, ci permette sopratutto di entrare in quel particolare stato d'anima di cui parlavo prima, e quindi di concentrarsi più facilmente sul Demone. Inutile dire che eventuali invocazioni/poesie/lodi/ecc... scritte dai voi avranno per forza di cose più efficacia, che non quelle trovate su internet.
Un'altro tema importante che desidero discutere poichè lo reputo di estrema importanza è quello riguardante le candele. Molti teisti sono ossessionati dalle candele, andando in panico se non sono in possesso della candela col colore giusto, e spaventati dalla possibilità di offendere Satana in caso di colore sbagliato. A Satana non gliene frega un cazzo del colore. Le candele però, anche quelle colorate, hanno diverse utilità oggettive sia spirituali sia pratiche, che la rendono un oggetto praticamente obbligatorio per i rituali, e probabilmente il più importante. In primis in una stanza buia la luce della candela è tenue, morbida, leggermente mossa, ed è quindi un tipo di luce che aiuta molto a concentrarsi. Oltre a questo, la candela rievoca l'elemento fuoco, considerato l'elemento più puro. Sulla candela è inoltre possibile bruciare eventuali fogli scritti da noi. Spesso la fiamma della candela funge da indicare della presenza di qualche entità, come io stesso ho visto molte volte, può succedere che la presenza di una determinata entità(probabilmente a causa dell'energia di cui sono pregne) causi un vistosissimo innalzamento della fiamma della candela di diversi centimetri. Anche il colore ha una sua utilità, che non è di certo quello di far piacere a Satana, bensì quello di simboleggiare e quindi richiamare determinate energie che possono agevolare le operazioni magiche.
In definitiva, la prima cosa da tenere in mente in un rituale, è la concentrazione, è entrare in quel particolare stato d'animo in cui siete completamente focalizzati sull'obbiettivo. Dovete volerlo, dovete impiegare ogni energia in vostro possesso per compiere l'operazione magica. Gli oggetti servono come contorno, come cornice, possono aiutarvi ma non dovete riporre in essi tutta la vostra fiducia. Non fissatevi su uno schema predefinito, di volta in volta, di rituale in rituale, adattate l'oggettistica alle vostre esigenze, senza strafare, restando sul semplice. Improvvisate a seconda dell'esigenza del momento. Abbiate fiducia in voi stessi.
Il più grande errore quindi è quello di credere che un rituale non possa avere successo se non avete a disposizione 100 incensi, oppure che non possa avere successo se la stanza non è drappeggiata di Pentacoli e simboli vari. Cosi come è un errore credere che se siete in possesso di tutta quella roba o di altari elaboratissimi il rituale avrà più possibilità di riuscire.
Avrete successo o insuccesso solo grazie a voi stessi.
Detto questo, ci sono tuttavia degli "accorgimenti" pratici da tenere a mente, affinchè il rituale abbia più possibilità di riuscita. Come ho detto prima, la concentrazione è vitale per un rituale. Provate quindi a concentrarvi in un luogo molto rumoroso, o pieno di gente che urla... oppure provate a concentrarvi in un luogo molto luminoso... molto difficile, se non impossibile. Il Satanista quindi esegue il rituale la notte, non perchè "fa figo", ma perchè di notte cè ovviamente poca luce, non cè nessun rumore all'interno e all'esterno della casa, e in generale ci sono le condizione ideali per concentrarsi e focalizzare l'obbiettivo. Quindi la notte risulta il momento ideale per ritualizzare. Un'altro accorgimento(particolarmente utile nei rituali in cui si interagisce con un Demone) può essere quello di recitare delle invocazioni/poesie/lodi/ecc... riguardanti per esempio il Demone con cui si vuole interagire. Questo oltre a far piacere al Demone probabilmente, ci permette sopratutto di entrare in quel particolare stato d'anima di cui parlavo prima, e quindi di concentrarsi più facilmente sul Demone. Inutile dire che eventuali invocazioni/poesie/lodi/ecc... scritte dai voi avranno per forza di cose più efficacia, che non quelle trovate su internet.
Un'altro tema importante che desidero discutere poichè lo reputo di estrema importanza è quello riguardante le candele. Molti teisti sono ossessionati dalle candele, andando in panico se non sono in possesso della candela col colore giusto, e spaventati dalla possibilità di offendere Satana in caso di colore sbagliato. A Satana non gliene frega un cazzo del colore. Le candele però, anche quelle colorate, hanno diverse utilità oggettive sia spirituali sia pratiche, che la rendono un oggetto praticamente obbligatorio per i rituali, e probabilmente il più importante. In primis in una stanza buia la luce della candela è tenue, morbida, leggermente mossa, ed è quindi un tipo di luce che aiuta molto a concentrarsi. Oltre a questo, la candela rievoca l'elemento fuoco, considerato l'elemento più puro. Sulla candela è inoltre possibile bruciare eventuali fogli scritti da noi. Spesso la fiamma della candela funge da indicare della presenza di qualche entità, come io stesso ho visto molte volte, può succedere che la presenza di una determinata entità(probabilmente a causa dell'energia di cui sono pregne) causi un vistosissimo innalzamento della fiamma della candela di diversi centimetri. Anche il colore ha una sua utilità, che non è di certo quello di far piacere a Satana, bensì quello di simboleggiare e quindi richiamare determinate energie che possono agevolare le operazioni magiche.
In definitiva, la prima cosa da tenere in mente in un rituale, è la concentrazione, è entrare in quel particolare stato d'animo in cui siete completamente focalizzati sull'obbiettivo. Dovete volerlo, dovete impiegare ogni energia in vostro possesso per compiere l'operazione magica. Gli oggetti servono come contorno, come cornice, possono aiutarvi ma non dovete riporre in essi tutta la vostra fiducia. Non fissatevi su uno schema predefinito, di volta in volta, di rituale in rituale, adattate l'oggettistica alle vostre esigenze, senza strafare, restando sul semplice. Improvvisate a seconda dell'esigenza del momento. Abbiate fiducia in voi stessi.