Satana è il "padre"?
Apr 28, 2015 11:25:17 GMT
Post by A. Rossi on Apr 28, 2015 11:25:17 GMT
Satana è il "padre"?
Di Alex Rossi
E' pratica di molti, troppi, definire Satana come "il Padre". Come ben sapete noi di Fiamma Satanica, ma in generale coloro che fanno parte di altri gruppi Satanisti seri, ripudiano questa "usanza"(usanza per modo di dire, visto che in realtà è in voga solo presso un paio di gruppi pseudo-satanisti) per varie ragioni, che verranno spiegate in questo articolo.
Queste vili assonanze col Cristianesimo, fanno solo male al Satanismo, e danno di Satana e di questa filosofia, un idea assolutamente distorta.
ETIMOLOGIA DELLA PAROLA "PADRE":
L'etimologia della parola padre è strettamente connessa a quella di pane (vedi post); fulcro di questi termini è la radice sanscrita pa-, legata al concetto di protezione e nutrizione, da cui pati, "antenato" del latino pater. Il padre è, quindi, colui che si assume il compito di provvedere alla sopravvivenza della famiglia e al suo sostentamento, in altra parole è il "pane" della famiglia.
Già leggendo questa definizione etimologica, non capisco come sia possibile che alcuni chiamino Satana, "il padre". E' una parola che, con la funzione, la Mitologia e la simbologia di Satana, non ci combina assolutamente niente. E' un appellativo che non ha nessuna funzione logica con la figura di Satana. Se si da per buona l'esistenza di Satana(sia a livello simbolico che reale) allora il termine "padre" è l'ultimo da dover utilizzare. Chiamare padre Satana, con accezione classica(leggasi l'etimologia), ovvero "colui che provvede a noi", significherebbe decentrare del tutto noi stessi, sacrificare e relegare da una parte il nostro Ego. Simbolicamente(e anche praticamente) è un auto-goal abbastanza grottesco. Cosi come è grottesco il fatto che il termine "padre", casualmente, calza a pennello in un contesto cattolico.
Se noi siamo al centro del nostro percorso, e quando si parla di percorso Satanista l'unica cosa certa è che al centro ci siamo proprio noi e il nostro Ego, allora come possiamo pensare che una qualsiasi entità possa provvedere a noi? Se si pensa questo, allora non siamo più noi al centro del percorso, ma bensì la suddetta entità. Ed ecco che le similitudini con Cristianesimo escono fuori da tutte le parti. Insomma, la parola "Padre" riferita a Satana, nel Satanismo, è parente della parola "adorare". Personalmente ritengo questo termine indice di infantilità e superficialità, del tutto inadatto ad un percorso di evoluzione personale. Come ho sempre detto, la terminologia è essenziale.
Siccome gli pseudo-Satanisti non si fanno mancare nulla, allora affianco al "padre" hanno messo pure la "madre". Ad un occhio disattento potrebbe sembrare una rievocazione del "Dio e della Dea" pagani, ma come ben sappiamo quelle due figure nel paganesimo hanno un significato ben preciso, mentre per alcuni pseudo-Satanisti, la madre è rappresentata da Lilith, entità con la figura di "madre"(presente in alcune culture) non ci combina assolutamente niente.
Personalmente, più che i termini stessi, mi preoccupano maggiormente i meccanismi mentali che portano all'adozione di questi termini. Da parte di queste persone non c'è uno studio dietro alla parola "padre"(o madre), che ne giustifichi l'utilizzo logico in certi ambiti. E' una parola messa li, per far apparire Satana più puccioso e bonaccione di quello che è. Con il termine "padre" si tenta di annullare la dualità Satanica, che presenta sia aspetto positivi che negativi, un pò come fanno i cristiani, quando ignorano deliberatamente il lato crudele e meschino del Dio biblico. Il voler rinunciare allo studio approfondito della natura di una qualsiasi entità, in ogni suo aspetto, è come detto sintomo di infantilità. Ed è da questa infantilità che nascono termini immondi come "Padre".
Di Alex Rossi
E' pratica di molti, troppi, definire Satana come "il Padre". Come ben sapete noi di Fiamma Satanica, ma in generale coloro che fanno parte di altri gruppi Satanisti seri, ripudiano questa "usanza"(usanza per modo di dire, visto che in realtà è in voga solo presso un paio di gruppi pseudo-satanisti) per varie ragioni, che verranno spiegate in questo articolo.
Queste vili assonanze col Cristianesimo, fanno solo male al Satanismo, e danno di Satana e di questa filosofia, un idea assolutamente distorta.
ETIMOLOGIA DELLA PAROLA "PADRE":
L'etimologia della parola padre è strettamente connessa a quella di pane (vedi post); fulcro di questi termini è la radice sanscrita pa-, legata al concetto di protezione e nutrizione, da cui pati, "antenato" del latino pater. Il padre è, quindi, colui che si assume il compito di provvedere alla sopravvivenza della famiglia e al suo sostentamento, in altra parole è il "pane" della famiglia.
Già leggendo questa definizione etimologica, non capisco come sia possibile che alcuni chiamino Satana, "il padre". E' una parola che, con la funzione, la Mitologia e la simbologia di Satana, non ci combina assolutamente niente. E' un appellativo che non ha nessuna funzione logica con la figura di Satana. Se si da per buona l'esistenza di Satana(sia a livello simbolico che reale) allora il termine "padre" è l'ultimo da dover utilizzare. Chiamare padre Satana, con accezione classica(leggasi l'etimologia), ovvero "colui che provvede a noi", significherebbe decentrare del tutto noi stessi, sacrificare e relegare da una parte il nostro Ego. Simbolicamente(e anche praticamente) è un auto-goal abbastanza grottesco. Cosi come è grottesco il fatto che il termine "padre", casualmente, calza a pennello in un contesto cattolico.
Se noi siamo al centro del nostro percorso, e quando si parla di percorso Satanista l'unica cosa certa è che al centro ci siamo proprio noi e il nostro Ego, allora come possiamo pensare che una qualsiasi entità possa provvedere a noi? Se si pensa questo, allora non siamo più noi al centro del percorso, ma bensì la suddetta entità. Ed ecco che le similitudini con Cristianesimo escono fuori da tutte le parti. Insomma, la parola "Padre" riferita a Satana, nel Satanismo, è parente della parola "adorare". Personalmente ritengo questo termine indice di infantilità e superficialità, del tutto inadatto ad un percorso di evoluzione personale. Come ho sempre detto, la terminologia è essenziale.
Siccome gli pseudo-Satanisti non si fanno mancare nulla, allora affianco al "padre" hanno messo pure la "madre". Ad un occhio disattento potrebbe sembrare una rievocazione del "Dio e della Dea" pagani, ma come ben sappiamo quelle due figure nel paganesimo hanno un significato ben preciso, mentre per alcuni pseudo-Satanisti, la madre è rappresentata da Lilith, entità con la figura di "madre"(presente in alcune culture) non ci combina assolutamente niente.
Personalmente, più che i termini stessi, mi preoccupano maggiormente i meccanismi mentali che portano all'adozione di questi termini. Da parte di queste persone non c'è uno studio dietro alla parola "padre"(o madre), che ne giustifichi l'utilizzo logico in certi ambiti. E' una parola messa li, per far apparire Satana più puccioso e bonaccione di quello che è. Con il termine "padre" si tenta di annullare la dualità Satanica, che presenta sia aspetto positivi che negativi, un pò come fanno i cristiani, quando ignorano deliberatamente il lato crudele e meschino del Dio biblico. Il voler rinunciare allo studio approfondito della natura di una qualsiasi entità, in ogni suo aspetto, è come detto sintomo di infantilità. Ed è da questa infantilità che nascono termini immondi come "Padre".