La tecnologia: Il Dio del futuro?
Nov 4, 2014 16:59:09 GMT
Post by A. Rossi on Nov 4, 2014 16:59:09 GMT
La tecnologia: Il Dio del futuro?
By Nemy & Alex Red
Se si analizza la storia delle religioni durante i millenni, ci si accorge che la maggior parte di esse, sono scomparse e sono state rimpiazzate con altre, che a loro volta scompariranno.
Se analizziamo la civiltà occidentale, che socialmente è la più evoluta e progredita, ci accorgiamo che il Cristianesimo, che è la religione più diffusa, da 2-3 secoli sta avendo una lentissima ma inesorabile decadenza, sotto forma di perdita di potere, di visibilità, e di influenza. La religione Cristiana, come molte altre, ha un certo ciclo vitale che quando si concluderà lascerà il campo libero ad un nuovo tipo di religione.
Con l'avvento della rivoluzione illuminista(a cui sono seguite quelle industriali, tecnologiche e scientifiche), l'uomo per la prima volta nella sua storia ha cominciato ad accentrare il suo ruolo nel mondo, scalzando man mano quello delle divinità tradizionali.
Si potrebbe pensare che l'uomo in futuro non abbia più bisogno di adorare ne di sottomettersi a nessuna divinità, e che finalmente, dopo millenni, sia l'uomo stesso ad essere Dio di se stesso. Che l'uomo possa agire per il proprio interesse e per il proprio progresso, anzichè per l'interesse di una divinità.
Ma potrebbe anche non andare in questo modo.
L'uomo potrebbe questa volta trovare un Dio subdolo e opprimente come i precedenti, laddove nessuno penserebbe di trovarlo: Ovvero in quel progresso tecnologico e scientifico che 3 secoli fa costituì invece la salvezza, permettendo all'uomo di spazzare via dogmi e idee obsolete e ridicole. La tecnologia potrebbe essere un'arma a doppio taglio. L'uomo potrebbe diventare infatti in maniera irreversibile, schiavo della tecnologia.
Infatti, nonostante l'uomo, specialmente occidentale, negli ultimi secoli abbia iniziato un lento processo di abbandono delle divinità dogmatiche e opprimenti, potrebbe ricaderci in pieno in un lontano futuro, quando la libertà e l'autodeterminazione definitiva sembra a un passo. Proprio con la tecnologia, una divinità creata direttamente dall'uomo.
La tecnologia sta facendo passi da giganti in tutti i campi, le malattie vengono debellate, la comunicazione istantanea da una parte all'altra del mondo è ormai cosa normale, mezzi di trasporto sempre più evoluti, e forme di energie pulite e rinnovabili. E già si pensa ad un futuro in cui l'uomo potrà espandersi quantomeno nel Sistema Solare. Sono tutte cose positive, che porteranno l'uomo ad avere un ruolo centrale e di rilievo nell'Universo. Che porteranno l'uomo a rifiutare ogni tipo di imposizione dogmatica e obsoleta.
Ma sono anche cose che renderanno l'uomo del tutto dipendente dalla tecnologia. La tecnologia sta diventando sempre più invadente nella vita di tutti i giorni, e già ora siamo dipendenti da oggetti che fino a 10 anni fa non esistevano, come lo Smartphone. Ed è normale presupporre che in futuro, in decennio in decennio, escano nuovi ritrovati tecnologici con lo scopo di semplificarci la vita da una parte, e di renderci schiavi dal'altra. L'uomo proverà a domarla, nonostante l'evoluzione sempre più veloce, ma potrebbe arrivare il momento in cui la tecnologia prenda il sopravvento. In qual caso l'umanità avrebbe un nuovo Dio a cui sottostare, un Dio da cui potrebbe non esserci modo di fuggire. L'energia nucleare insegna che il progresso tecnologico qualche volta sfugge al controllo umano, e le conseguenze sono sempre gravi.
Quindi forse in futuro non sarà più una divinità lontana e mistica a tenere l'uomo sotto scacco, ma potrebbe essere una cosa reale e concreta come la tecnologia umana.
By Nemy & Alex Red
Se si analizza la storia delle religioni durante i millenni, ci si accorge che la maggior parte di esse, sono scomparse e sono state rimpiazzate con altre, che a loro volta scompariranno.
Se analizziamo la civiltà occidentale, che socialmente è la più evoluta e progredita, ci accorgiamo che il Cristianesimo, che è la religione più diffusa, da 2-3 secoli sta avendo una lentissima ma inesorabile decadenza, sotto forma di perdita di potere, di visibilità, e di influenza. La religione Cristiana, come molte altre, ha un certo ciclo vitale che quando si concluderà lascerà il campo libero ad un nuovo tipo di religione.
Con l'avvento della rivoluzione illuminista(a cui sono seguite quelle industriali, tecnologiche e scientifiche), l'uomo per la prima volta nella sua storia ha cominciato ad accentrare il suo ruolo nel mondo, scalzando man mano quello delle divinità tradizionali.
Si potrebbe pensare che l'uomo in futuro non abbia più bisogno di adorare ne di sottomettersi a nessuna divinità, e che finalmente, dopo millenni, sia l'uomo stesso ad essere Dio di se stesso. Che l'uomo possa agire per il proprio interesse e per il proprio progresso, anzichè per l'interesse di una divinità.
Ma potrebbe anche non andare in questo modo.
L'uomo potrebbe questa volta trovare un Dio subdolo e opprimente come i precedenti, laddove nessuno penserebbe di trovarlo: Ovvero in quel progresso tecnologico e scientifico che 3 secoli fa costituì invece la salvezza, permettendo all'uomo di spazzare via dogmi e idee obsolete e ridicole. La tecnologia potrebbe essere un'arma a doppio taglio. L'uomo potrebbe diventare infatti in maniera irreversibile, schiavo della tecnologia.
Infatti, nonostante l'uomo, specialmente occidentale, negli ultimi secoli abbia iniziato un lento processo di abbandono delle divinità dogmatiche e opprimenti, potrebbe ricaderci in pieno in un lontano futuro, quando la libertà e l'autodeterminazione definitiva sembra a un passo. Proprio con la tecnologia, una divinità creata direttamente dall'uomo.
La tecnologia sta facendo passi da giganti in tutti i campi, le malattie vengono debellate, la comunicazione istantanea da una parte all'altra del mondo è ormai cosa normale, mezzi di trasporto sempre più evoluti, e forme di energie pulite e rinnovabili. E già si pensa ad un futuro in cui l'uomo potrà espandersi quantomeno nel Sistema Solare. Sono tutte cose positive, che porteranno l'uomo ad avere un ruolo centrale e di rilievo nell'Universo. Che porteranno l'uomo a rifiutare ogni tipo di imposizione dogmatica e obsoleta.
Ma sono anche cose che renderanno l'uomo del tutto dipendente dalla tecnologia. La tecnologia sta diventando sempre più invadente nella vita di tutti i giorni, e già ora siamo dipendenti da oggetti che fino a 10 anni fa non esistevano, come lo Smartphone. Ed è normale presupporre che in futuro, in decennio in decennio, escano nuovi ritrovati tecnologici con lo scopo di semplificarci la vita da una parte, e di renderci schiavi dal'altra. L'uomo proverà a domarla, nonostante l'evoluzione sempre più veloce, ma potrebbe arrivare il momento in cui la tecnologia prenda il sopravvento. In qual caso l'umanità avrebbe un nuovo Dio a cui sottostare, un Dio da cui potrebbe non esserci modo di fuggire. L'energia nucleare insegna che il progresso tecnologico qualche volta sfugge al controllo umano, e le conseguenze sono sempre gravi.
Quindi forse in futuro non sarà più una divinità lontana e mistica a tenere l'uomo sotto scacco, ma potrebbe essere una cosa reale e concreta come la tecnologia umana.