Perchè il "rituale criminale Satanico" non ha senso.
Nov 3, 2014 12:21:41 GMT
Post by A. Rossi on Nov 3, 2014 12:21:41 GMT
Perchè il "rituale criminale Satanico" non ha senso, anche dal punto di vista dei cristiani
by Diane Vera
Tra i satanisti, si sente dire spesso che le storie sui "rituali criminali Satanici" riflettono la visione "cristiana" di Satana. In realtà, l'idea che Satana vorrebbe che i suoi umani devoti commettessero dei crimini violenti in suo nome, non ha senso, anche per quello che pensano i cristiani sugli obbiettivi di Satana.
Secondo la dottrina tradizionale cristiana, l'obiettivo di Satana è quello di condurre le persone lontano da Cristo, e non massimizzare la cattiveria umana. Satana è, per tradizione, incurante se le persone sono brave o cattive, perché anche le persone più brave non sono buone abbastanza per Dio, e andranno all'inferno (o nella migliore delle ipotesi al limbo) se non hanno accettato Cristo.
Allora, da un punto di vista cristiano, Satana cosa vorrebbe che facessero i suoi seguaci umani? Lo scopo principale sarebbe quello di condurre altre persone lontano da Cristo. Probabilmente vorrebbe anche che noi assumessimo posizioni di comando e/o per sviluppare i nostri talenti creativi, e per meglio condurre ancora più persone lontano da Cristo. Oltre a ciò, Satana vorrebbe che noi facessimo come ci pare, seguendo solo i nostri interessi.
Un gruppo di satanisti che va in giro a torturare e assassinare gente non sarebbe un modo particolarmente efficace di condurre altre persone lontano da Cristo. Al contrario, le voci di atrocità da parte dei satanisti hanno maggiori probabilità di spaventare la gente e fargli aggrappare ancora di più al cristianesimo. E questo, naturalmente, è probabilmente uno dei motivi per cui persone come gli evangelisti cristiani amano diffondere storie sul "crimine satanico" - anche se tali racconti non hanno molto senso in termini di visione tradizionale cristiana degli obiettivi e delle strategie di Satana.
Ahimè, esistono persone che commettono crimini violenti in nome di Satana, ed esistono un sacco di dilettanti adolescenti che credono che Satana voglia che diventino brutti e cattivi. Non solo tendono a spaventare la gente intorno a loro, e a farli diventare cristiani più devoti, ma essi stessi rischiano di finire ad essere cristiani. Io non sono a conoscenza di studi scientifici su ciò che accade agli adolescenti dilettanti più sgradevoli, ma ho visto un sacco di esempi che suggeriscono che la maggior parte finiscono poi ad essere convertiti al cristianesimo - sicuramente non il risultato che Satana vorrebbe, secondo la visione cristiana tradizionale. D'altra parte, i Satanisti più ragionevoli hanno maggiori probabilità di rimanere satanisti.
Si possono prendere più mosche con il miele che con l'aceto. A tal fine, anche in termini di una comprensione cristiana di come si possa servire in modo più efficace Satana, avrebbe più senso per noi satanisti farci sembrare attraenti, seducenti, e almeno un minimo rispettabili.
Naturalmente, la maggior parte dei satanisti non vedono Satana come essere così unicamente concentrato sul portare la gente lontana da Cristo. Ad esempio, molti di noi vedono Satana come un'entità che sfida i dogmi, anche in generale, non solo il dogma cristiano. Sfidare il dogma in generale, vuol dire anche sfidare il dogma cristiano in particolare, mentre la promozione della cattiveria gratuita in nome di Satana più probabilmente condurrà le persone verso Cristo (o forse ad Allah, a seconda del background della persona) anzichè condurle lontano da Cristo.
Come uno scrittore conservatore Cattolico, che si chiama Robert Eady, ha scritto in un suo articolo anti-Satanismo(e anti-Wiccan) titolato "Satanism, Witchcraft and Church Feminists":
... I Satanisti cheinfrangono la legge possono in realtà essere meno pericolosi di quelli che hanno un'approccio più teologico. Così, in modo totalmente laico, un adolescente che imbratta con una bomboletta il muro di una Chiesa con un simbolo satanico, è ovviamente meno distruttivo o pericoloso di un adoratore del diavolo che passa anni a scrivere articoli e apparire nei talk show.
"In modo del tutto laico"? No, da un punto di vista laico, solo i criminali sono legittimamente considerati "distruttivi o pericolosi." Tuttavia, da un punto di vista religioso-cristiano-tradizionale, quelli che non violano la legge possono infatti essere più "distruttivi e pericolosi", nel senso di essere in una posizione migliore per sfidare il dogma cristiano.
Un altro punto chiave: Nella cultura popolare, Satana è visto come causa di ogni sorta di caos. Tuttavia, nella Bibbia, la maggior parte del caos è causato da Geova, non Satana. Geova è colui che inonda il mondo, uccidendo tutti tranne una famiglia. Geova è colui che ha ucciso tutti i primogeniti in Egitto, solo per la sua propria gloria, dopo che lui stesso aveva "indurito il cuore del Faraone". Geova è colui che comandò agli Israeliti di abbattere tutti i Cananei. E, nel Nuovo Testamento, il dio cristiano è colui che minaccia le persone con la punizione infinita per qualche peccato nella vita.
ARTICOLO IN LINGUA ORIGINALE: theisticsatanism.com/popular/S-crime-vs-Xian-S.html
TRADOTTO DA: A.Rossi
by Diane Vera
Tra i satanisti, si sente dire spesso che le storie sui "rituali criminali Satanici" riflettono la visione "cristiana" di Satana. In realtà, l'idea che Satana vorrebbe che i suoi umani devoti commettessero dei crimini violenti in suo nome, non ha senso, anche per quello che pensano i cristiani sugli obbiettivi di Satana.
Secondo la dottrina tradizionale cristiana, l'obiettivo di Satana è quello di condurre le persone lontano da Cristo, e non massimizzare la cattiveria umana. Satana è, per tradizione, incurante se le persone sono brave o cattive, perché anche le persone più brave non sono buone abbastanza per Dio, e andranno all'inferno (o nella migliore delle ipotesi al limbo) se non hanno accettato Cristo.
Allora, da un punto di vista cristiano, Satana cosa vorrebbe che facessero i suoi seguaci umani? Lo scopo principale sarebbe quello di condurre altre persone lontano da Cristo. Probabilmente vorrebbe anche che noi assumessimo posizioni di comando e/o per sviluppare i nostri talenti creativi, e per meglio condurre ancora più persone lontano da Cristo. Oltre a ciò, Satana vorrebbe che noi facessimo come ci pare, seguendo solo i nostri interessi.
Un gruppo di satanisti che va in giro a torturare e assassinare gente non sarebbe un modo particolarmente efficace di condurre altre persone lontano da Cristo. Al contrario, le voci di atrocità da parte dei satanisti hanno maggiori probabilità di spaventare la gente e fargli aggrappare ancora di più al cristianesimo. E questo, naturalmente, è probabilmente uno dei motivi per cui persone come gli evangelisti cristiani amano diffondere storie sul "crimine satanico" - anche se tali racconti non hanno molto senso in termini di visione tradizionale cristiana degli obiettivi e delle strategie di Satana.
Ahimè, esistono persone che commettono crimini violenti in nome di Satana, ed esistono un sacco di dilettanti adolescenti che credono che Satana voglia che diventino brutti e cattivi. Non solo tendono a spaventare la gente intorno a loro, e a farli diventare cristiani più devoti, ma essi stessi rischiano di finire ad essere cristiani. Io non sono a conoscenza di studi scientifici su ciò che accade agli adolescenti dilettanti più sgradevoli, ma ho visto un sacco di esempi che suggeriscono che la maggior parte finiscono poi ad essere convertiti al cristianesimo - sicuramente non il risultato che Satana vorrebbe, secondo la visione cristiana tradizionale. D'altra parte, i Satanisti più ragionevoli hanno maggiori probabilità di rimanere satanisti.
Si possono prendere più mosche con il miele che con l'aceto. A tal fine, anche in termini di una comprensione cristiana di come si possa servire in modo più efficace Satana, avrebbe più senso per noi satanisti farci sembrare attraenti, seducenti, e almeno un minimo rispettabili.
Naturalmente, la maggior parte dei satanisti non vedono Satana come essere così unicamente concentrato sul portare la gente lontana da Cristo. Ad esempio, molti di noi vedono Satana come un'entità che sfida i dogmi, anche in generale, non solo il dogma cristiano. Sfidare il dogma in generale, vuol dire anche sfidare il dogma cristiano in particolare, mentre la promozione della cattiveria gratuita in nome di Satana più probabilmente condurrà le persone verso Cristo (o forse ad Allah, a seconda del background della persona) anzichè condurle lontano da Cristo.
Come uno scrittore conservatore Cattolico, che si chiama Robert Eady, ha scritto in un suo articolo anti-Satanismo(e anti-Wiccan) titolato "Satanism, Witchcraft and Church Feminists":
... I Satanisti cheinfrangono la legge possono in realtà essere meno pericolosi di quelli che hanno un'approccio più teologico. Così, in modo totalmente laico, un adolescente che imbratta con una bomboletta il muro di una Chiesa con un simbolo satanico, è ovviamente meno distruttivo o pericoloso di un adoratore del diavolo che passa anni a scrivere articoli e apparire nei talk show.
"In modo del tutto laico"? No, da un punto di vista laico, solo i criminali sono legittimamente considerati "distruttivi o pericolosi." Tuttavia, da un punto di vista religioso-cristiano-tradizionale, quelli che non violano la legge possono infatti essere più "distruttivi e pericolosi", nel senso di essere in una posizione migliore per sfidare il dogma cristiano.
Un altro punto chiave: Nella cultura popolare, Satana è visto come causa di ogni sorta di caos. Tuttavia, nella Bibbia, la maggior parte del caos è causato da Geova, non Satana. Geova è colui che inonda il mondo, uccidendo tutti tranne una famiglia. Geova è colui che ha ucciso tutti i primogeniti in Egitto, solo per la sua propria gloria, dopo che lui stesso aveva "indurito il cuore del Faraone". Geova è colui che comandò agli Israeliti di abbattere tutti i Cananei. E, nel Nuovo Testamento, il dio cristiano è colui che minaccia le persone con la punizione infinita per qualche peccato nella vita.
ARTICOLO IN LINGUA ORIGINALE: theisticsatanism.com/popular/S-crime-vs-Xian-S.html
TRADOTTO DA: A.Rossi