L'incubazione onirica - Storia e pratica PT2 (di Nox Cervi)
Aug 17, 2014 19:33:23 GMT
Post by A. Rossi on Aug 17, 2014 19:33:23 GMT
L'incubazione onirica - Storia e pratica
di Nox Cervi
Ma ora mettiamo da parte la storia e passiamo alla pratica.
Nelle culture qui sopra elencate la teatralità assolveva un ruolo fondamentale: convincere il sognatore che avrebbe ottenuto una cura o una risposta.
Erano necessari, fondamentalmente, poiché conferivano valore e importanza all’idea dell’incubazione stessa.
Ma se già si nutre profonda fiducia nel processo onirico non c’è bisogno di strani riti.
Nel 1993 uno studio attestò l’efficacia dell’incubazione onirica. A settantasei studenti della Harvard Medical School fu insegnato ad incubare un sogno. Per una settimana venne chiesto ai partecipanti di provare la procedura, richiedendo la risoluzione ad un loro problema in particolare. La metà di loro fece un sogno attinente e di questi il 70% riferì che il sogno conteneva una soluzione al proprio problema.
Di seguito proporrò tre diversi modi per praticare, simili tra loro, l’incubazione onirica.
A)
1- Mettete per iscritto la vostra intenzione.
Più l’intenzione è specifica meglio è, perché invia un chiaro segnale al vostro subconscio. Potete anche porre domande a cui vorreste trovare risposta in sogno, in questo caso, però, è meglio evitare quelle polari (“sì/no”) poiché tendono a produrre risposte molto vaghe.
Più l’intenzione è viva e sentita, più sarà efficace. Spesso basta pensare alla propria intenzione un paio di volte prima di addormentarsi.
2- Disegnate la vostra intenzione.
Fate un disegno che illustri l’intenzione scritta. Disegnate un’immagine specifica, semplice e chiara. Potete annotarla ad un lato del vostro diario dei sogni e, al mattino, trascrivere il sogno avuto accanto, così da avere un chiaro confronto.
3- Mettete la vostra intenzione sotto il cuscino.
Sembrerà superstizioso, ma ricordate che sognare è tutta una questione di testa, e se così potete inviare un ulteriore messaggio al vostro cervello perché vi faccia fare un certo sogno, perché non provarci?
4- Create un vostro rituale.
Ognuno ha i propri rituali: alzarsi, fare la doccia, accendere la radio e così via. Prima di incubare un sogno cercate di creare un cerimoniale che renda il processo intenso, importante. Come gli antichi egizi, create uno spazio sacro, qualunque cosa significhi ciò per voi, e concentrate la mente sul sogno che volete fare.
B)
1- Scegli la notte adatta all’incubazione.
L’ideale sarebbe una notte in cui avete a disposizione parecchie ore di sonno, in cui non devi svegliarti troppo presto l’indomani.
2- Prima di dormire, esamina la situazione che ti sta a cuore.
Dopo aver dedicato un po’ di tempo a ciò che desideri venga trattato dai tuoi sogni, cerca una frase breve, semplice e chiara, ma in grado di sintetizzare le tue esigenze. Scrivi questa frase sul tuo diario onirico o su dei fogli.
3- Concentrati.
Mentre ti rilassi, prima di dormire, focalizza la tua attenzione sulla frase-chiave o sulla domanda-chiave che hai scelto e ripetila varie volte. Cerca di concentrarti solo su di essa, e se arrivano altri pensieri allontanali. Se riesci ad addormentarti con la frase in mente è molto probabile che sognerai ciò che hai desiderato.
4- Interpreta.
A questo punto, dovresti interpretare i tuoi sogni. L’interpretazione di un sogno incubato è semplificata dal fatto che sai già a quale argomento si riferisce, infatti se l’incubazione è riuscita il sogno non fa che rispondere alla tua domanda, quindi sviluppare l’argomento che tu stesso gli hai proposto.
C)
1- Isolamento.
E’ fondamentale è trovare un luogo tranquillo lontano da distrazioni che possano ostacolare l'induzione onirica. Nel corso della giornata praticate degli esercizi che favoriscano il rilassamento corporeo e la concentrazione psichica.
2- La formulazione del sogno.
Il tema o il problema specifico del sogno dovrà essere enunciato nel modo più semplice possibile. Una breve frase come "Stanotte farò...", permette di focalizzare l'attenzione su un obiettivo chiaro, facile da ricordare e da mettere in pratica durante il sogno. Trascrivere questa frase su un diario dove si registreranno i sogni e associarla a un disegno evocativo ne rafforzerà l'impatto.
3- L’immersione.
Già da svegli entrate nell’ottica del sogno "programmato"; circondatevi di materiale adeguato riguardante il tema scelto (fotografie, libri...); riflettete, meditate o praticate un "brain-storming" sulla domanda da porre; fate delle osservazioni o praticate attività riguardanti il sogno programmato.
4- Il tempo dell’incubazione.
Se il nostro cervello, come un grande computer, è una macchina complessa e sorprendente, la sua memoria e il suo modo di raccogliere informazioni non saranno da meno. Per questo motivo sarà bene effettuare un lavoro di programmazione per tre notti consecutive.
5- L’induzione.
Nel momento in cui si va a dormire, praticare, se possibile, un esercizio di rilassamento fisico per facilitare la concentrazione e la recettività. Una volta raggiunta una certa distensione, visualizzare il sogno programmato e ripetere mentalmente la frase di incubazione focalizzandovi così l'attenzione. Poi continuare a "programmare" fino a che non ci si addormenti.
6- L’analisi del sogno.
Ricavate gli insegnamenti del sogno in relazione al contesto reale. Così come i sogni ordinari, quelli di incubazione avranno una dimensione creativa spesso mascherata dal simbolismo e dall'accumulazione di elementi.
“Uno che era malato allo stomaco e che aveva chiesto aiuto ad Asclepio sognò che il dio gli tendeva la mano destra e gli offriva le dita da mangiare. Mangiò cinque datteri e guarì, in quanto i frutti della palma da dattero sono chiamati anche “dita” (daktylos).”
Fonti:
-Incubazione, Enciclopedia Treccani
-Asclepieo, Enciclopedia Treccani
-L’interpretazione dei sogni, Freud
-Ονειροκριτικά, Artemidoro di Daldi
-L’incubation er le culte d’Esculape (N. Benseddik), Enciclopeida Berbera
-La porta dei sogni. Interpreti e sognatori presso l’Antico Egitto, Bresciani
-Dall’incubazione dei sogni nei templi di Asclepio all’incubazione del sogno nello psicodramma junghiano, M. Gasseau
-Vivi i tuoi sogni, G. Delaney
- CONOSCERE LA NEUROCHIRURGIA: LA STORIA (sito web), Clinica Neurochirurgica dell’Università di Pavia
-Dizionario della lingua latina Georges-Calonghi
-Oniros, sito ufficiale dell’omonima associazione
-L’arte di vivere i sogni, D. Tuccillo, J. Zeizel e T. Peisel