Il Satanismo Unico
Jul 28, 2014 20:26:40 GMT
Post by ahsifeoscura on Jul 28, 2014 20:26:40 GMT
Tutti sanno che nel Satanismo esistono varie correnti di pensiero: dal Teista/Spirituale al Razionalista, allo Gnostico, al Tradizionale e via discorrendo. Non mi perderò certo nello spiegare una ad una tutte le filosofie perché sono state già spiegate abbondantemente, ma questa volta voglio parlare di un pensiero che è stato sempre molto vivo dentro di me ed ogni giorno che passa ne sono sempre più convinta.
Che bisogno ha un Satanista di dare una definizione a ciò che vive? Mi spiego: che senso ha dividersi in correnti oltre ad “individuare” e raccogliere Satanisti dello stesso Pensiero? Aldilà della Inclinazione Satanica, siamo tutti Satanisti e questo non dovrebbe forse bastare? Perché ricoprirsi di “etichette” quando il Satanismo è Unico (con Unico non intendo dire che una corrente “ha più ragione” dell’altra eh)? C’è chi vive Satana in maniera più spirituale e chi in maniera più materiale, questa è una individuale scelta.
Perché allora limitarsi a darne un nome? L’uomo purtroppo l’ha sempre fatto, come se identificarsi in qualcosa fosse l’unica ragione di vita.
Io sono Satanista, Satanista e basta. Posso certo aggiungere il mio Orientamento per “riassumere” il mio pensiero, ma resto pur sempre solo Satanista. Tutte queste correnti, questi nomi, questo dover per forza rientrare in una definizione non fa altro che limitare, confondere e demolire la libertà che il Satanismo stesso elogia con tanto ardore.
Ma perché, un Satanista che crede in Satana come entità reale non può anche abbracciare il Simbolismo Satanico di cui parla LaVey? O viceversa, i Razionalisti non possono credere in ciò che materialmente rappresenta Satana e al tempo stesso non disprezzare il lato spirituale?
Il Satanismo non è “rigido” bensì flessibile, DINAMICO! Il Satanismo si evolve e con sé si evolve il modo in cui lo si vive. Bloccarsi in una parola significa restare fermi a quel punto e chiudere la propria mente a quella sola sfaccettatura, quando è risaputo che questo Culto può essere di infinite sfumature e vederne una sola rende cieco il Satanista che non vuole Vedere.
- AhsifeOscura
Che bisogno ha un Satanista di dare una definizione a ciò che vive? Mi spiego: che senso ha dividersi in correnti oltre ad “individuare” e raccogliere Satanisti dello stesso Pensiero? Aldilà della Inclinazione Satanica, siamo tutti Satanisti e questo non dovrebbe forse bastare? Perché ricoprirsi di “etichette” quando il Satanismo è Unico (con Unico non intendo dire che una corrente “ha più ragione” dell’altra eh)? C’è chi vive Satana in maniera più spirituale e chi in maniera più materiale, questa è una individuale scelta.
Perché allora limitarsi a darne un nome? L’uomo purtroppo l’ha sempre fatto, come se identificarsi in qualcosa fosse l’unica ragione di vita.
Io sono Satanista, Satanista e basta. Posso certo aggiungere il mio Orientamento per “riassumere” il mio pensiero, ma resto pur sempre solo Satanista. Tutte queste correnti, questi nomi, questo dover per forza rientrare in una definizione non fa altro che limitare, confondere e demolire la libertà che il Satanismo stesso elogia con tanto ardore.
Ma perché, un Satanista che crede in Satana come entità reale non può anche abbracciare il Simbolismo Satanico di cui parla LaVey? O viceversa, i Razionalisti non possono credere in ciò che materialmente rappresenta Satana e al tempo stesso non disprezzare il lato spirituale?
Il Satanismo non è “rigido” bensì flessibile, DINAMICO! Il Satanismo si evolve e con sé si evolve il modo in cui lo si vive. Bloccarsi in una parola significa restare fermi a quel punto e chiudere la propria mente a quella sola sfaccettatura, quando è risaputo che questo Culto può essere di infinite sfumature e vederne una sola rende cieco il Satanista che non vuole Vedere.
- AhsifeOscura