Il Satanismo Teista è il "culto delle origini"?
Jul 27, 2014 13:31:05 GMT
Post by A. Rossi on Jul 27, 2014 13:31:05 GMT
Il Satanismo Teista è il "culto delle origini"?
No.
Ci sono moltissime ragioni per cui quest'idea è assolutamente sbagliata. Ci sono molti modi per smentire questa assurda teoria, io preferisco partire sempre da un discorso puramente logico: Il Satanismo, in qualsiasi forma, è nato e sviluppato negli ultimi 2-3 secoli, la prima forma fu il Satanismo Tradizionale:
Il Satanismo si manifesta per la prima volta nel gruppo attivo ai margini della corte del re di Francia Luigi XIV (1638-1715) intorno a Catherine La Voisin (ca. 1640-1680). Con l’aiuto di un sacerdote cattolico rinnegato, l’abbé Étienne Guibourg (1603-1683), la La Voisin organizza per dame di corte, fra cui Françoise Athénaïs, marchesa de Montespan (1641-1707), favorita del re, le prime “Messe nere” (l’espressione nasce appunto in questa occasione) nelle quali il Diavolo è adorato per ottenere favori o vantaggi materiali.(Citazione dal CESNUR).
Ovviamente si parla di un Satanismo molto "primitivo", addirittura si parla del Diavolo CRISTIANO(che noi Teisti moderni non prendiamo neppure in considerazione), ma il punto è un'altro, Diavolo o no:
Si nota subito che il periodo di nascita coincide quasi perfettamente con l'inizio dell'Epoca Illuminista, e più o meno con tutte le rivoluzioni sociali e culturali che portarono l'uomo a distaccarsi sempre di più da quei dogmi religiosi e da quelle catene ideologiche che per millenni hanno confinato l'uomo a "schiavo delle divinità".
Prima di quel periodo non c'era terreno fertile per il Satanismo. Prima di quel periodo in Occidente non c'era terreno fertile per comprendere la vera natura dell'OPPOSITORE. Non c'era neppure l'idea che i dogmi dovevano essere infranti. E questo non solo durante il periodo cristiano, ma fin dalla nascita dell'uomo. L'uomo è sempre stato subordinato alle divinità, e solo quando il progresso scientifico, culturale e sociale ha permesso all'uomo di scalzare le divinità onnipresenti, prendendo le redini del proprio destino, si è scoperto che L'Oppositore in realtà non rappresentava il male, ma rappresentava la via per l'evoluzione.
Il Satanismo è una filosofia moderna, adatta all'uomo moderno(che solo adesso è pronto all'evoluzione spirituale) e non può per forza di cose essere "antico". O addirittura risalire alle origini dell'umanità, periodo in cui l'uomo aveva paura anche di se stesso. sostenere questo, sarebbe come sminuire il Satanismo. Il Satanismo poteva essere una realtà solo nel momento in cui l'uomo avesse capito l'importanza della distruzione dei dogmi.
Satana rappresenta e incoraggia l'opposizione alle catene, ai dogmi, e la lotta per il raggiungimento della libertà personale.
Il Satanismo non è il culto delle origini, il Satanismo è la filosofia dell'uomo evoluto del futuro.
Fatta questa premessa, analizziamo il punto focale su cui tutti i teorici del "Culto delle Origini" si basano per alimentare questa teoria: Ovvero che molte divinità del passato(le più gettonate sono Enki e Shiva) siano in realtà manifestazioni di Satana, pertanto, chiunque adorava queste entità adorava in realtà Satana.
In un mondo perfetto non ci sarebbe bisogno di tanti discorsi per smentire teorie che si smentiscono da sole, ma non mi risulta che questo sia un mondo perfetto. Quindi eccoci, nell'ennesimo articolo(e non sarà neppure l'ultimo) a scoraggiare questo tipo di associazioni sbagliatissime. In questo video si danno degli accenni molto interessanti e precisi sul perchè tali associazioni sono pura fantasia:
Questo video parla delle teoria di USI e JOS, i due grandi gruppi italiani che sostengono che il Satanismo è il culto delle origini, e che tentano di provare questo con la famosa "associazione tra divinità".
In generale, questa idea di "Prisca Theologia", ovvero l'idea secondo la quale tutte le religioni in realtà sono aspetti di un'unica grande religione che attraversa tutta la storia dell'umanità, oltre che essere di recente ideazione(16° secolo) è pure illogica e impossibile da provare.
Non possiamo sostenere "a priori" che il Satanismo è il culto delle origini, specialmente quando qualsiasi prova logica e storica affermano con decisione il contrario.
Alcuni tentano di far apparire il Satanismo come un culto "ancestrale" ben radicato nel passato, per tentare di togliere ogni dubbio sulla sua legittimità. Ma cosi è peggio, e sortiscono l'effetto opposto, perchè oltre a non essere vero, snaturano anche quello che è veramente il Satanismo. Snaturano il processo di evoluzione dell'uomo.
Il Satanismo è apparso nel momento in cui doveva apparire, ovvero l'uomo ha cominciato a capire che la ribellione ai dogmi(religiosi e non solo) era un passo fondamentale per la sua crescita. Satana è stato compreso solo quando l'uomo ha cominciato ad accentrarsi nella cultura, e non quando era un semplice strumento in mano agli Dei.
No.
Ci sono moltissime ragioni per cui quest'idea è assolutamente sbagliata. Ci sono molti modi per smentire questa assurda teoria, io preferisco partire sempre da un discorso puramente logico: Il Satanismo, in qualsiasi forma, è nato e sviluppato negli ultimi 2-3 secoli, la prima forma fu il Satanismo Tradizionale:
Il Satanismo si manifesta per la prima volta nel gruppo attivo ai margini della corte del re di Francia Luigi XIV (1638-1715) intorno a Catherine La Voisin (ca. 1640-1680). Con l’aiuto di un sacerdote cattolico rinnegato, l’abbé Étienne Guibourg (1603-1683), la La Voisin organizza per dame di corte, fra cui Françoise Athénaïs, marchesa de Montespan (1641-1707), favorita del re, le prime “Messe nere” (l’espressione nasce appunto in questa occasione) nelle quali il Diavolo è adorato per ottenere favori o vantaggi materiali.(Citazione dal CESNUR).
Ovviamente si parla di un Satanismo molto "primitivo", addirittura si parla del Diavolo CRISTIANO(che noi Teisti moderni non prendiamo neppure in considerazione), ma il punto è un'altro, Diavolo o no:
Si nota subito che il periodo di nascita coincide quasi perfettamente con l'inizio dell'Epoca Illuminista, e più o meno con tutte le rivoluzioni sociali e culturali che portarono l'uomo a distaccarsi sempre di più da quei dogmi religiosi e da quelle catene ideologiche che per millenni hanno confinato l'uomo a "schiavo delle divinità".
Prima di quel periodo non c'era terreno fertile per il Satanismo. Prima di quel periodo in Occidente non c'era terreno fertile per comprendere la vera natura dell'OPPOSITORE. Non c'era neppure l'idea che i dogmi dovevano essere infranti. E questo non solo durante il periodo cristiano, ma fin dalla nascita dell'uomo. L'uomo è sempre stato subordinato alle divinità, e solo quando il progresso scientifico, culturale e sociale ha permesso all'uomo di scalzare le divinità onnipresenti, prendendo le redini del proprio destino, si è scoperto che L'Oppositore in realtà non rappresentava il male, ma rappresentava la via per l'evoluzione.
Il Satanismo è una filosofia moderna, adatta all'uomo moderno(che solo adesso è pronto all'evoluzione spirituale) e non può per forza di cose essere "antico". O addirittura risalire alle origini dell'umanità, periodo in cui l'uomo aveva paura anche di se stesso. sostenere questo, sarebbe come sminuire il Satanismo. Il Satanismo poteva essere una realtà solo nel momento in cui l'uomo avesse capito l'importanza della distruzione dei dogmi.
Satana rappresenta e incoraggia l'opposizione alle catene, ai dogmi, e la lotta per il raggiungimento della libertà personale.
Il Satanismo non è il culto delle origini, il Satanismo è la filosofia dell'uomo evoluto del futuro.
Fatta questa premessa, analizziamo il punto focale su cui tutti i teorici del "Culto delle Origini" si basano per alimentare questa teoria: Ovvero che molte divinità del passato(le più gettonate sono Enki e Shiva) siano in realtà manifestazioni di Satana, pertanto, chiunque adorava queste entità adorava in realtà Satana.
In un mondo perfetto non ci sarebbe bisogno di tanti discorsi per smentire teorie che si smentiscono da sole, ma non mi risulta che questo sia un mondo perfetto. Quindi eccoci, nell'ennesimo articolo(e non sarà neppure l'ultimo) a scoraggiare questo tipo di associazioni sbagliatissime. In questo video si danno degli accenni molto interessanti e precisi sul perchè tali associazioni sono pura fantasia:
Questo video parla delle teoria di USI e JOS, i due grandi gruppi italiani che sostengono che il Satanismo è il culto delle origini, e che tentano di provare questo con la famosa "associazione tra divinità".
In generale, questa idea di "Prisca Theologia", ovvero l'idea secondo la quale tutte le religioni in realtà sono aspetti di un'unica grande religione che attraversa tutta la storia dell'umanità, oltre che essere di recente ideazione(16° secolo) è pure illogica e impossibile da provare.
Non possiamo sostenere "a priori" che il Satanismo è il culto delle origini, specialmente quando qualsiasi prova logica e storica affermano con decisione il contrario.
Alcuni tentano di far apparire il Satanismo come un culto "ancestrale" ben radicato nel passato, per tentare di togliere ogni dubbio sulla sua legittimità. Ma cosi è peggio, e sortiscono l'effetto opposto, perchè oltre a non essere vero, snaturano anche quello che è veramente il Satanismo. Snaturano il processo di evoluzione dell'uomo.
Il Satanismo è apparso nel momento in cui doveva apparire, ovvero l'uomo ha cominciato a capire che la ribellione ai dogmi(religiosi e non solo) era un passo fondamentale per la sua crescita. Satana è stato compreso solo quando l'uomo ha cominciato ad accentrarsi nella cultura, e non quando era un semplice strumento in mano agli Dei.