Commenti sui "9 principi" di Lavey
Jul 21, 2014 13:40:41 GMT
Post by A. Rossi on Jul 21, 2014 13:40:41 GMT
Commenti sui "9 principi satanici" di Lavey
di Diane Vera
di Diane Vera
I "9 principi Satanici" di LaVey sono considerati da molti come principi fondamentali del Satanismo. Tuttavia, non mi sembra che il Satanismo presenti dei fondamentali. Particolari forme di satanismo hanno principi fondamentali, ma il satanismo in generale non le ha. Il Satanismo in generale riguarda Satana, non un particolare insieme di principi.
Io definisco il "Satanismo" in senso molto ampio, come una visione che presenta una interpretazione favorevole di Satana. Così la mia definizione comprende, ad esempio, le molte opere letterarie ottocentesche che riproducono Satana in una luce favorevole.
Storicamente, Satana è in genere identificato con crescenti tendenze contro-culturali, qualunque esse siano. Ad esempio, in "Il matrimonio del cielo e dell'inferno" di William Blake, il Diavolo viene associato all'Energia, che è distinta dalla Ragione. Non c'è dubbio che Blake l'abbia scritto a causa del fatto che era il periodo della fine dell'era dell'Illuminismo e l'inizio dell'era romantica.
D'altra parte, nei secoli precedenti, prima dell'Era della Ragione, vari Demoni erano visti come baluardi della scienza e della ragione. Ad esempio, nella Goetia, vari demoni sono descritti come insegnanti di varie scienze, matematica e persino "filosofia etica." I primi sostenitori della metodologia scientifica moderna, come Ruggero Bacone, si diceva fossero in combutta con il Diavolo.
Io personalmente vedo Satana come la Musa della nostra civiltà, che sempre ci incita a prendere in considerazione nuove idee, e a vedere difetti nei vecchi modi di fare le cose.
Così, vedo le "Nove affermazioni Sataniche" di LaVey non come principi fondamentali del Satanismo, ma come riflessione di particolari esigenze di un particolare ambiente culturale, vale a dire San Francisco alla fine degli anni 1960. Il Satanismo di LaVey era in parte una conferma e in parte una reazione contro le correnti contro-culturali di quell'epoca - correnti che erano più potenti a San Francisco rispetto a quasi qualsiasi altro luogo. LaVey ha approvato molti aspetti della rivoluzione sessuale e per certi versi la incrementò(ad esempio sostenendo l'accettazione dell'omosessualità, prima che questa diventasse una moda), ma era contrario a idee come "l'amore è tutto ciò che serve."
Le "Nove affermazioni Sataniche" di LaVey sono una raccolta di slogan specifici sull'impostazione culturale. Come quasi tutti gli slogan, sono semplificazioni della realtà, valide solo fino a un certo punto. Ecco i miei commenti sui principi:
1) "Satana rappresenta appagamento, non astinenza"
2) "Satana rappresenta esistenza vitale, non sogni spirituali impossibili"
3) "Satana rappresenta la saggezza senza macchia, non l'ingannevole ipocrisia"
4) "Satana rappresenta la bontà per coloro che la meritano, non amore sprecato verso gli ingrati"
5) "Satana rappresenta la vendetta, non porgere l'altra guancia"
6) "Satana rappresenta la responsabilità per il responsabile, invece che di occuparsi di Vampiri Psichici"
7) "Satana rappresenta l'uomo soltanto come animale, talvolta migliore, molto spesso peggiore di quelli a quattro zampe poichè, a causa del proprio "divino sviluppo spirituale e intellettuale", è diventato il più vizioso fra tutti"
8) "Satana rappresenta tutto ciò che è chiamato peccato, partendo da tutti quelli che cosi definiscono la gratificazione fisica, mentale, ed emozionale"
9) "Satana è stato il migliore amico che la chiesa abbia mai avuto, per gli affari che le ha procurato in questi secoli.
1) "Satana rappresenta appagamento, non astinenza"
Direi, "Satana rappresenta indulgenza invece di astinenze INUTILI", o, meglio ancora, "Satana rappresenta la messa in discussione delle tradizioni di astinenza." Date le realtà della vita, un po 'di astinenza è necessaria. Ad esempio, mi piacerebbe stare qui al mio computer tutto il giorno, ma devono astenermi dal farlo perché ho altre cose da fare.
Gli esseri umani sono creature molto adattabili, capaci di adattarsi a molti ambienti differenti. Ma non ci adattiamo mai perfettamente a nessuno di loro. Così i nostri i nostri desideri a breve termine a volte ci portano a compiere cose contro i nostri interessi a lungo termine. Eppure, è meglio essere fedeli a noi stessi quanto più possibile, sia a breve termine che a lungo termine, ed è auspicabile mettere in discussione i dogmi.
Penso che la maggior parte dei LaVeyani si rendono conto che a volte è necessario rimandare la gratificazione. La Bibbia Satanica si parla di "indulgenza, non costrizione."
2) "Satana rappresenta esistenza vitale, non sogni spirituali impossibili"
Praticamente d'accordo, eccetto forse la definizione di "sogno irrealizzabile".
3) "Satana rappresenta la saggezza senza macchia, non l'ingannevole ipocrisia"
"La Saggezza senza macchia" è un bell'obbiettivo, ma può essere affrontato solo asintoticamente. Ahimè, data fallibilità umana e i limiti della conoscenza umana, non può esistere una cosa come "saggezza senza macchia".
4) "Satana rappresenta la bontà per coloro che la meritano, non amore sprecato verso gli ingrati"
Direi, "Satana rappresenta il pensare a se stessi e a chi merita la nostra gentilezza." La risposta a questa domanda può variare un po 'a seconda delle nostre circostanze individuali. Gratitudine, o la sua mancanza, potrebbe non essere l'unico o il principale criterio, anche se di solito è meglio concentrare la nostra attenzione su quelli che ci apprezzano e ricambiare.
Un avvertimento riguardo "l'amore sprecato per gli ingrati": è un buon consiglio per coloro che hanno intenzione di sposarsi. Troppo spesso, l'amore è cieco.
5) "Satana rappresenta la vendetta, non porgere l'altra guancia"
L'opportunità di vendicarsi varia molto a seconda delle nostre circostanze, il nostro background culturale, e il tipo di conflitto. A volte la vendetta è la risposta più vantaggiosa. In altre situazioni, un approccio più conciliante possibile, è migliore. In alcune situazioni, addirittura "porgere l'altra guancia" potrebbe in realtà essere la risposta più vantaggiosa.
Molto probabilmente, l'enfasi di LaVey sulla vendetta è stata una reazione contro il discorso del movimento hippie di "pace e amore". Ricordate che la Bibbia Satanica è stata scritta nel 1969 a San Francisco, che, a quel tempo, era il quartier generale hippie.
Inoltre, ho notato, il Satanismo Laveyano tende a fare appello a persone che sono cresciute in quartieri turbolenti, dove la vendetta è più spesso una necessità rispetto ai quartieri più accoglienti dove sono cresciuti gli hippie.
6) "Satana rappresenta la responsabilità per il responsabile, invece che di occuparsi di Vampiri Psichici"
"Responsabilità per il responsabile, invece che di occuparsi dei vampiri psichici" è sicuramente un buon consiglio sia per la scelta degli amici personali, sia soprattutto per la propria scelta di un coniuge.
D'altra parte, per esempio, un insegnante ha delle responsabilità verso tutti gli studenti, non solo quelli "responsabili". Allo stesso modo, i genitori assumono la responsabilità di prendersi cura di bambini, che sono troppo giovani per essere "responsabili".
7) "Satana rappresenta l'uomo soltanto come animale, talvolta migliore, molto spesso peggiore di quelli a quattro zampe poichè, a causa del proprio "divino sviluppo spirituale e intellettuale", è diventato il più vizioso fra tutti"
Sento che Satana a volte ci incoraggia a pensare a noi stessi come "solo un altro animale", e altre volte ci incoraggia a concentrarsi più sui modi in cui noi esseri umani siamo unici. Entrambi i punti di vista possono essere illuminanti, ma uno dei due da solo è una semplificazione eccessiva.
Ecologicamente parlando, è certamente vero che noi esseri umani sono diventati "l'animale più vizioso di tutti!"
8) "Satana rappresenta tutto ciò che è chiamato peccato, partendo da tutti quelli che cosi definiscono la gratificazione fisica, mentale, ed emozionale"
Fino a un certo punto, e secondo le circostanze, naturalmente. Sono abbastanza sicura che la maggior parte dei LaVeyani in realtà non accetta questo punto. Ad esempio, uno dei "peccati satanici" di LaVey è "l'orgoglio controproducente."
9) "Satana è stato il migliore amico che la chiesa abbia mai avuto, per gli affari che le ha procurato in questi secoli.
LaVey qui pare dire che la paura di Satana ha mantenuto la chiesa in affari tutti questi anni. Probabilmente è vero, almeno fino ad un certo punto. In questi giorni, le chiese con la più rapida crescita sembrano essere quelle che si concentrano maggiormente sulla "guerra spirituale".
ARTICOLO IN LINGUA ORIGINALE: theisticsatanism.com/politics/LaVey/9_statements.html#s1
TRADOTTO DA: A.Rossi